La Red Bull è aperta a un partner per i motori: "Sono di nuovo interessati".
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Helmut Marko conferma che sono in corso colloqui con Honda per un possibile accordo sui motori. A settembre è stato annunciato che non ci sarebbe stato alcun accordo tra Red Bull Racing e Porsche, vanificando il ritorno del marchio tedesco in F1.
La configurazione dei propulsori Red Bull
Honda ha lasciato la Formula 1 dopo la fine della stagione 2021, ma è ancora strettamente coinvolta nel progetto dei motori che Red Bull ha messo in piedi da allora. Per questo motivo, Red Bull riceve il supporto tecnico del marchio giapponese.
Parlando con ORF, Marko rivela che realizzare il proprio motore non è stata l'unica opzione per la squadra austriaca. Quando Honda ha annunciato di voler abbandonare la Formula 1, ci sono state addirittura delle trattative con la Ferrari. "Ma puoi immaginare che se avessimo avuto un motore Ferrari ora, non avrebbe funzionato bene come nell'auto di serie", rivela Marko.
Un partner per il motore o no?
Alla fine, la Red Bull ha scelto di creare un proprio programma di motori. Per questo sono state assunte centinaia di persone ed è stata costruita una fabbrica. Il primo motore è già in funzione sul banco di prova, rivela Marko.
Red Bull Powertrains, come viene chiamato il progetto, si sta rafforzando ogni giorno di più, ma questo non significa che Red Bull non stia cercando un partner. Honda potrebbe voler rientrare in F1."Sono in corso colloqui con Honda, che si sta dimostrando interessata a collaborare di nuovo", ha dichiarato Marko. L'importante, come nel caso del fallito accordo con Porsche, è che il DNA della Red Bull non venga compromesso in nessun potenziale accordo.